Descrizione
Antonio Tari, filosofo e poeta, nacque nel 1809 a Santa Maria Capua Vetere, ma il legame profondo che aveva con Terelle lo trasformò in un autentico figlio di questa terra. La sua famiglia, originaria di Terelle, possedeva terre e proprietà in queste montagne, e fu proprio questo legame con il territorio che plasmò gran parte del suo pensiero e delle sue opere.
Tari considerava le montagne di Terelle come la sua "libertà ", un luogo di profonda ispirazione e contemplazione. Era un uomo profondamente legato alla natura, e quando parlava di queste terre, lo faceva con una passione che trasformava le sue parole in melodia, come il canto degli uccelli e il mormorio dei torrenti.
Tra le sue opere più significative, vi è "Un Addio a Terelle - Elegia", scritta nel 1861. Questa poesia rifletteva il suo amore per la sua terra natale e l'addio struggente che dovette dire a questi luoghi quando si allontanò.
Antonio Tari, il filosofo dei monti di Terelle, è una figura emblematica che ha contribuito a preservare la bellezza e la profondità di queste terre attraverso le sue parole e il suo spirito. La sua eredità vive ancora oggi, ispirando coloro che amano e apprezzano la natura e la cultura di Terelle.